Bally SS24
Bally ha visto Simone Bellotti debuttare con codici della casa elevati con semplicità ed eleganza Lo stilista italiano ha presentato la sua prima collezione in giardini ricoperti di labirinti alla settimana della moda di Milano, presentando in anteprima capi raffinati che celebrano i 171 anni di tradizione di Bally. Simone Bellotti è entrato nel ruolo di protagonista di Bally dopo la partenza di Rhuigi Villaseñor. Lo stilista italiano ha decenni di esperienza e non ha paura di dimostrarlo, in precedenza ha gestito i reparti moda di Dolce & Gabbana, Bottega Veneta e Gianfranco Ferré. Villaseñor ha offerto una sofisticatezza senza successo, vedendo Bellotti intraprendere un percorso diverso, presentato in anteprima nella sua campagna Autunno/Inverno 2023 scattata alla Bally Foundation. Il marchio svizzero ha presentato la sua collezione Primavera/Estate 2024 alla settimana della moda di Milano, vedendo prendere vita la visione di Bellotti per Bally. Gli ospiti sono stati accompagnati in giardini storici con un labirinto dal sentiero blu e fiori che sbocciano. L’offerta di 52 look ha visto i codici storici della Maison riaccendersi con un’atmosfera vecchia scuola, spingendoli verso un pubblico globale. La vetrina è iniziata con abiti con tasche, gonne a tubino asimmetriche e bottoni blu con stemmi. I completi in pelle lucida sono destinati alle uscite serali, mentre la maglieria leggera ha eliminato le spalle per un look moderno. Denim oversize e piccoli maglioni seguono outfit floreali con fragole mature, trasudando attitudine anni ’70. Bellotti ha abbracciato la tendenza pura della stagione attraverso top traslucidi abbinati a jorts a pieghe, facendo il suo ultimo inchino dietro abiti sgonfi con volant, coordinati in denim e una serie di borse a tracolla. Il debutto di Simone Bellotti a Bally è stato tutto ciò che ci aspettavamo: una distinta coltivazione di silhouette classiche radicate nell’identità di 171 anni della Maison. Siamo ansiosi di vedere cosa ha in serbo dopo.